1. |
NUMANTIA
01:34
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2. |
DEMMIN
03:06
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non ho pensato mai a prenderti sul serio
tu non ti decidi, no tu non ti decidi
le tue alte considerazioni sui suicidi
ma tu non ti decidi, minacci e non recidi
quando ti trovi poi davanti alle tue soluzioni
tu non ti decidi, millanti e poi ti giri
quel senso di fine a cui non v'è rimedio
rimandi, chiudi porte ma non fuggi
durante un assedio
possiamo anche restare a calcolare
i punti di riparo e le tue munizioni
ma non c'è più acqua da bere
non c'è acqua da bere
non ho pensato mai a prenderti sul serio
le tue alte considerazioni sui suicidi
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3. |
PILENAI
02:27
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non c'è più tanto da sperare
la percezione che ho di te
non ci si fa più neanche male
tu non ci pensi mai così
perchè purtroppo quella notte
senza altri giri di parole
hai detto delle cose che mi hanno veramente disgustato
non riesco a passarci sopra
la percezione che hai di me
cambia struttura alle stanze
il modo di vestire i guanti
il dorso delle mani e i pianti
ormai non più così frequenti
perchè purtroppo quella notte
senza altri giri di parole
hai detto delle cose che mi hanno veramente disgustato
non riesco a passarci sopra
se solo questi otto minuti di luce
fossero solamente otto minuti di luce
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4. |
SAIPAN
04:01
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il tempo è zero ed io mi sento ancora come un pazzo, che urla a bocca chiusa
manca enfasi nella tua danza, tutti i detriti ed i frammenti della chiesa dei nervi
il culto della violenza
a testa bassa non siamo nulla, morire per è un privilegio, con ogni mezzo
a testa bassa non siamo nulla, morire per è un privilegio
fra poche scene truci e molto rumore non c'è nessuno schema
nessuna rappresaglia dopo la frontiera
l'inedia e la belligeranza
a testa bassa non siamo nulla, morire per è un privilegio, con ogni mezzo
a testa bassa non siamo nulla, morire per è un privilegio
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5. |
MASADA
03:10
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è li che aspetta da prima dell'alba
è incoscienza o noncuranza
il fine di un martirio è un altro
pensiero è ansia, panico è calma
lo spazio che ricopre la violenza
e lo sgomento, il pentimento
la resa ora è una certezza
tolto il dolore di questa dipendenza
è li che aspetta da prima dell'alba
respingere od infliggere davvero
lo spazio che ricopre la violenza
e lo sgomento, il pentimento
la resa ora è una certezza
tolto il dolore di questa dipendenza
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6. |
BADUNG
02:39
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interminabili secondi ad ascoltare
il tuo respiro è colore e cade su di me
e come il sale brucia, sulle ferite
cade su di me
riscopri i mie componenti e dividi
forse io ti credo forse no
lo scontro finì
si sciolse su di me
riscopri i mie componenti e dividi
forse io ti credo forse no
puoi disarmarmi solo con un gesto di pietà, che non avviene mai,
lo scontro scivola dalle mie mani
lo scontro finì
si sciolse su di me
riscopri i mie componenti e dividi
forse io ti credo forse no
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7. |
WACO
03:14
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la notte avanza e cio che hai
sono mura che non cadran mai
quel pensiero fisso che non sai
se potra regger il confronto tra me e te
quando son difronte a te a dichiarar vendetta la chiamo autodifesa
è da questo fronte
dove sorge il sol
minaccia la radio
le rocce si ricoprono dei resti
fermi ed incompiuti
quando son difronte a te a dichiarar vendetta la chiamo autodifesa
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8. |
ZALONGO
02:13
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segna sempre il giorno
i ladri ci han rubato il sonno
diventa sempre piu arduo
calcolare il passaggio del tempo
mi vesto elegante
per quest'ultima parte del conflitto
mi sento preparato ad incontrarti di nuovo
e al cospetto di dio
mi sento preparato ad incontrarti di nuovo
al cospetto di dio
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